DIDATTICA
Il corso
Il Corso è di durata biennale con cadenza settimanale e prevede l’approccio con gli strumenti tipici a percussioni più importanti, studiandone la tecnica di base ed i ritmi principali.
È previsto, quando possibile, un incontro mensile di laboratorio di musica d’insieme.
Alcune lezioni del corso saranno dedicate alla comprensione dell’applicabilità di queste tecniche e di questi stili all’interno di una orchestra di musica moderna, di una band o in uno studio di registrazione, sviscerando il concetto di “song”, ovvero come e quali strumenti usare nella strofa, nel ritornello, ecc. imparando ad interagire sia col batterista che con un eventuale altro percussionista.
ARGOMENTI
Percussioni cubane e caraibiche: Conoscenza ed approfondimento di strumenti quali: le congas, i timbales, i bongos, il guiro, le maracas, le claves ecc.. e di ritmi quali: cha-cha, mambo, rumba, calipso, merengue ecc…
Percussioni brasiliane: Conoscenza ed approfondimento di strumenti quali: il surdo, il pandeiro, il tamborim, il berimbao ecc..e lo studio di ritmi quali: la bossanova, il samba, la capoeira, il baiao, il frevo, l’afoxe, il maracatu.
Percussioni africane: Conoscenza ed approfondimento di strumenti quali: djembe, xabar, djundjun, ashikos ecc.. e di ritmi quali: kou kou, timini, kakilambe, aconcon ecc..
Percussioni nordafricane (arabe): Conoscenza ed approfondimento di strumenti quali: darbouka, il doumbek, il tar, il bendir, ecc.. e di ritmi quali: melfuf, aioub, mesum, tak-dum 4/4, 6/8, 7/8, 11/8.
Percussioni italiane: Conoscenza ed approfondimento di strumenti quali: la tammorra, il tamburello, le nacchere il putipù ecc.. e lo studio di ritmi quali: la tammurriata, la tarantella, la montemaranese, il salterello ecc..
Percussioni spagnole: Conoscenza ed approfondimento del cajon e di ritmi quali: bulerias, rumba, solea, tanguillos, sevillana ecc..
Come percussionista, più che cercare nuove sonorità, ho sempre pensato di usare al meglio quelle che avevo a disposizione. Esprimermi con il linguaggio dei tamburi è una cosa che mi porto dietro da sempre e a cui non ho mai voluto dare una spiegazione logica. Sono convinto che non sempre si possano “codificare” i propri istinti.
– Peppe Sannino –